"Eravamo una grande famiglia" - dice l'atmosfera nella squadra per i Mondiali del 2010 Luis Suarez. In Sud Africa, quattro anni di lavoro Tabares dato un risultato a lungo atteso - Uruguay tornato tra le prime squadre del mondo. Chiunque abbia visto la partita "Charrúa" in quegli anni, si rese conto che nonostante il trio stellare di avanti - Forlan-Suarez Cavani - questa squadra non era la squadra di persone. Senza educazione tattica, disciplina e configurato correttamente prodezze personali possibile. Essi misurano esclusivamente l'efficienza della strategia scelta. Lo stesso a volte Suarez ha ammesso che alcuni punti nella preparazione della squadra nazionale non erano di suo gradimento, ma lui prontamente li tollerata per una causa comune. E il Maestro è apprezzato. Quando il Brasile proprio satellite Suarez ha raggiunto la fase della luna piena, e si svegliò licantropo Tabares fino alla fine ha difeso il suo giocatore alla stampa, invitando a non esagerare e non fare Louis mostro. E dopo l'attaccante è stato nove mesi la squalifica, l'allenatore in segno di protesta ha rifiutato tutti i messaggi e le posizioni da essi detenuti prima del calcio internazionale.
Il prossimo anno segnerà il decimo anniversario Tabares alla guida della nazionale. E se si conta il primo periodo della fine degli anni '80, la sua esperienza in questo lavoro da molto tempo è passato per la seconda dozzina. Il caso di un modulare unico. Naturalmente, tanto tempo "Charrúa" non poteva passare sulla stessa riga. Dopo aver raggiunto un picco di sviluppo nel 2010 e nel 2011, gli anni stanno ora sperimentando le inevitabili battute d'arresto uruguaiani. Ma sarà ancora mantenere un certo livello, permettendo loro di essere tra le squadre più forti e più rispettati.
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